La notte tra il 12 ed il 13 di dicembre a Verona era per i bambini il giorno più atteso dell'anno. Non esisteva Babbo Natale, ma Santa Lucia...
].webp)
In dicembre Verona ospita il mercato dei cosidetti Banchetti di Santa Lucia. Una tradizione che risale al XIII secolo, quando dopo una piaga agli occhi dei bambini, iniziarono i pellegrinaggi verso la chiesa di Piazza Bra in cui era conservato un dipinto della Santa, protettrice della vista. I piccoli partecipavano scalzi, con la promessa che avrebbero ricevuto dolci e giocattoli. L’affluenza di tanti bambini riuniti nella piazza richiamò la presenza di venditori da ogni parte della regione, incoraggiando i genitori ad acquistare i doni e mantenendo viva la tradizione. Per i bambini veronesi quella tra il 12 e 13 dicembre è il vero Natale dei doni. Prima di andare a dormire, ciascuno di loro lascia sul tavolo della cucina dei piatti vuoti, che la mattinatroveranno pieni di frutta di marzapane e dolci, tra cui le Frolle di Santa Lucia. A forma di stelle, alberelli di nNatale e piccoli animali, questi semplici biscotti di frolla sono sinonimo di festa; in alcuni paesi della provincia poi si realizzano a forma di bambino e vengono chiamati Puoti, ovvero bambolotto.

250 grammi farina bianca 150 grammi burro (freddo) 100 gr. di zucchero bianco 2 uova (tuorli) - un limone 50 grammi zucchero a velo 1 bustina di Vanillina - sale.
Disponete la farina su una spianatoia in legno, formando la classica fontana. Aggiungete il burro freddo tagliato a piccoli pezzi e impastate velocemente.
Quando saranno bene amalgamati, aggiungete due tuorli d’uovo, lo zucchero bianco, una bustina di Vanillina, la buccia grattugiata del limone e un pizzico di sale.
Mescolare fino ad ottenere una palla liscia e compatta (se l’impasto risultasse troppo asciutto, potete anche aggiungere qualche cucchiaio di latte a temperatura ambiente).
Copritela con della pellicola trasparente da cucina e fatela riposare in frigorifero per almeno un ora. Ma il consiglio "della nonna" è di farla riposare per tutta la notte e infornarle al mattino. Infarinare leggermente il piano di lavoro e con un mattarello stendete l’impasto, portandolo ad uno spessore di circa mezzo centimetro.
Con degli stampini di varie forme e dimensioni, ricavate dei biscotti e disponeteli su una teglia foderata con carta forno.
Cucinate le Frolle di Santa Lucia in forno ventilato a 160 gradi per circa 15 minuti. Non appena le frolle iniziano a dorarsi, sfornate e fatele raffreddare.
Ricopritele con una bella spolverata di zucchero a velo e servite in un piatto con mandarini e frutta secca.

Accompagnandole con un bicchiere di vino passito dolce come il Recioto della Valpolicella. Per i bambini, invece, con un bicchiere di latte e della confettura di ciliegie o marmellata di agrumi.
].webp)